Responsabile di Tesi Jazz è Andrea Polinelli, musicista, attualmente facente parte di MIDJ e IJVAS, già docente di Storia del Jazz presso i Conservatrori di Venezia, Latina, Monopoli e Roma (presso la Casa del Jazz). Tra il 1997 e il 2019 ha tenuto lectures sulla Storia del Jazz europeo ed italiano negli USA presso la University of Southern Maine e il City College of New York – www.andreapolinelli.it
Descrizione
TJ nasce a seguito di una proposta presentata all’assemblea nazionale Midj del 8 aprile 2018 tenutasi a Milano. In tale occasione la proposta riscosse notevole consenso come progetto considerato utile, dal significato profondo e meritevole di sostegno.
TJ risponde a una crescente e sentita esigenza: quella di avere a disposizione un Sito di Documentazione riguardante le tesi più interessanti realizzate dagli studenti dei corsi di Jazz presso i Conservatori italiani e gli Istituti, statali e privati, paritari AFAM. A tal fine il TJ si pone i seguenti obiettivi:
1. Custodire efficacemente le tesi raccolte al fine di non disperdere questo immenso patrimonio di preziose informazioni e testimonianze
2. Offrirsi come sito di riferimento riguardante le tesi in oggetto
3. Porre le tesi a disposizione di chiunque per consultazione e utilizzo ai fini di studio e di ricerca.
TJ NON ha fine di lucro.
TJ NON ha un comitato scientifico che valuta le tesi e decide quali mettere a disposizione e quali no. A tal fine il TJ si rivolge esclusivamente ai Referenti dei Dipartimenti di Jazz di tutti i Conservatori, Istituti Musicali Paritari e Scuole Private Paritarie AFAM affinché siano essi stessi a decidere quali tesi possano risultare di effettivo valore ai fini degli obiettivi fissati da TJ e così incaricare gli autori delle tesi di realizzare l’upload.
L’obiettivo di TJ NON è quantitativo, ma qualitativo nel senso che TJ invita i Referenti a fornire le tesi frutto di un lavoro significativo, che presentino un contenuto fondato sulla particolarità dell’argomento trattato, l’originalità della trattazione e/o di come viene inquadrato l’argomento.
Come caricare una tesi
Seguire le istruzioni che si trovano nella pagina dedicata Carica la Tesi
Consultazione
Mediante download gratuito dei file.
TJ mette a disposizione le tesi per ogni uso consentito dalla legge. TJ NON assume alcuna responsabilità riguardo a un utilizzo non a norma di legge delle tesi a disposizione. Le tesi, pur non essendo tutelate dal diritto d’autore, vanno trattate con il dovuto rispetto come frutto dell’opera dell’autore o degli autori originali. Pertanto TJ ricorda che le tesi consultate e/o scaricate NON possono essere usate, anche solo in parte, come materiale per la realizzazione di altre tesi, pubblicazioni di ogni genere (editoriale, audio-video, etc) senza il consenso degli autori.
Considerazioni
TJ è consapevole che il Centro Nazionale Studi Sul Jazz di Siena già custodisce in archivio un buon numero di tesi di argomenti vari e che alcuni Conservatori hanno consistenti archivi contenenti tesi. Inoltre, diversi docenti e studenti possiedono archivi personali. Queste, pur costruttive, ma scollegate fonti soffrono di difficoltà di consultazione, limitata diffusione di informazioni sui contenuti disponibili, problemi di spazi da dedicare alla conservazione dei documenti soprattutto cartacei, cambi di personale bibliotecario con conseguente trasformazione delle modalità di trattamento delle tesi, inesistenza di diffusi motori di ricerca, non conoscenza dell’esistenza di archivi interessanti, etc. TJ NON ambisce a sovrapporsi o, tanto meno, mettersi in competizione con istituzioni o privati che svolgono attività di archivio di tesi, ma integrarsi tra le fonti di documentazione del jazz italiano pur distinguendosi, a modo suo, come sito specifico per tutti coloro che desiderano svolgere studi e ricerche sul Jazz mediante la consultazione delle tesi in oggetto. Come ogni struttura neonata, pure TJ potrà presentare dei limiti, ma si augura di crescere, migliorare nel tempo e di farlo anche attraverso il contributo (i feedback) dei suoi utenti.
TJ è convinto che una maggiore esposizione del materiale contenuto nelle tesi, con conseguente aumentata diffusione del suddetto materiale, possa contribuire positivamente alla crescita e alla diffusione della cultura del Jazz, delle musiche improvvisate ed audiotattili in Italia. Il Jazz ha bisogno di essere documentato perché, proprio per la sua natura, si distingue in quanto contenitore di musiche e tradizioni musicali che traggono da un patrimonio vastissimo caratterizzato da una trasversalità dinamica di linguaggi e da approcci generativi differenti e distintivi, tra cui quello relativo all’improvvisazione.
Andrea Polinelli